CASA PAGANESE | LE ULTIME

VIDEO | SCELTE SBAGLIATE E IMPOPOLARI, FAVO ESONERATO DOPO LA CONFERENZA POST-GARA

La scelta di schierare due centrocampisti come esterni nel 3-5-2, l'aver tenuto uno di loro fuori ruolo per 90', non aver costruito nemmeno un'azione pericolosa per tutto il secondo tempo nonostante la superiorità numerica, una prestazione con poca determinazione e zero mordente. Sono state le gocce che hanno fatto traboccare il vaso in serata, costringendo la Paganese ad esonerare il tecnico Massimiliano Favo. L'allenatore napoletano ha pagato scelte impopolari e sbagliate, proprio nella partita più importante del campionato. L'aver messo in imbarazzo Bernardini come terzino destro col passaggio alla difesa a quattro e non aver portato nemmeno in panchina Pavan e Tazza (con 23 elementi in distinta ha dell'incredibile) è stato un suicidio sportivo per Favo, il quale ha ammesso di aver commesso un unico errore: non aver tolto Bernardini ma solo perchè si era infortunato Baccolo e temeva che Tascone potesse essere ammonito ancora. Dimenticando, forse, che c'era anche Nacci fra i centrocampisti in panchina e che comunque c'erano sempre i cinque cambi. L'esonero è stato comunicato a Favo direttamente nel ventre del Torre, subito dopo la sua intervista post-gara che vi riproponiamo di seguito. Il tecnico non si aspettava una tale decisione, maturata dal presidente Trapani e dal ds Bocchetti al 90', dopo che già in passato erano stati tentati dal sollevare dall'incarico Favo. La panchina, secondo quanto specificato nella nota della società azzurrostellata, è stata affidata momentaneamente all'allenatore in seconda Fabio De Sanzo. Poi si deciderà se dare fiducia alla soluzione interna o ingaggiare un altro tecnico, il terzo della stagione. Proprio nell'anno in cui si volevano gettare le basi per un progetto pluriennale, naufragato sul nascere, e con una situazione di classifica alquanto delicata.  
 

Commenti

HARAKIRI PAGANESE, IN SUPERIORITA' NUMERICA REGALA IL SUCCESSO ALL'ANDRIA. SALTA LA PANCHINA DI FAVO
LA PAGANESE VISTA DA NOCERA: FAVO, RIVOLUZIONE SENZA APPELLO