CASA PAGANESE | LE ULTIME

DE SANZO MASTICA AMARO: "PERDERE COSI' BRUCIA, NEL SECONDO TEMPO CI SIAMO ABBASSATI TROPPO"

Tanto il nervosismo per la Paganese che Massimiliano Favo preferisce deviare la sala stampa del Granillo, concedendo l'ingrato compito di commentare una sconfitta che brucia al suo vice Fabio De Sanzo. Tocca all'allenatore calabrese trovare le parole giuste dopo una partita che, nella prima mezz'ora, aveva fatto immaginare ben altro epilogo. L'analisi di De Sanzo non può partire dal rigore assegnato alla Reggina: "Secondo me il rigore dato a loro è un po' leggerino, almeno questa è stata la mia percezione dalla panchina. E' un peccato perdere per un episodio così, certo poi rivedremo le immagini ma è un episodio poco chiaro. Credo che avremmo meritato ben altro risultato, è una sconfitta che brucia". La svolta è arrivata, però, dopo un altro rigore, quello sbagliato da Scarpa ancora una volta ipnotizzato da Cucchietti: "Basta con Cucchietti, c'è il mercato, mandatelo via - ha scherzato amaramente De Sanzo - evidentemente ha studiato bene Scarpa purtroppo per noi, perchè se avessimo segnato avremmo portato a casa il risultato". 
Sarebbe stato il giusto premio dopo un primo tempo su buonissimi livelli. "Nel primo tempo abbiamo fatto la nostra partita, meritavamo il vantaggio, basti pensare solo alla traversa e al rigore. Quando non vai in vantaggio, rischi di perdere queste partite. Nel secondo tempo la Reggina ha fatto la sua onesta partita, ma ha segnato in un episodio poco chiaro. Se avessimo preso il gol in altre circostanze, sarebbe stato diverso. Nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo, abbiamo subito delle ripartenze in più rispetto al primo tempo: abbiamo avuto un'involuzione ma avevamo retto l'urto quasi fino alla fine. Lo 0-0 sarebbe stato il risultato più giusto". 

Danilo Sorrentino
© Paganesemania - Riproduzione riservata

Commenti

SCONFITTA DI RIGORE: SCARPA SBAGLIA, DE FRANCESCO NO. E LA REGGINA SUPERA LA PAGANESE
LAVORI AL TORRE PER LE UNIVERSIADI, APPROVATA LA DELIBERA. E BOTTONE LANCIA UN APPELLO AGLI IMPRENDITORI